«Non ho in realtà mai
pensato a fare qualcosa che non fosse raccontare storie, e proprio la macchina
fotografica è divenuta il mezzo con cui lo voglio fare. Ma non vado mai in giro
con la macchina fotografica. La prendo in mano come strumento per uno scopo ben
preciso. Guardo il mondo con i miei occhi e non attraverso il mirino. Non
interpreto nulla, non modifico nulla in camera oscura. Sono un fotografo
realistico.» Erich Lessing
BIOGRAFIA
Figlio di un dentista
e di una pianista, Erich Lessing nasce a Vienna il 13 luglio del 1923. L’occupazione
dell’Austria da parte di Hitler lo costringe ad emigrare in Israele e di terminare
lì i suoi studi. La madre rimane a Vienna e muore ad Auschwitz. In Israele lavora
in diversi kibbutz e ritorna al suo hobby, la fotografia, lavorando in un asilo
e successivamente per l’esercito bitannico. Nel 1947 torna in Austria come fotografo
per la Associated Press e nel 1951 diventa membro della Magnum. Collabora con
grandi riviste come “Life”, “Paris Match”, “Picture Post”, “Epoca” e “Quick
Magazine”, documentando gli eventi politici dell’Europa del dopoguerra. L’attenzione
che Erich Lessing rivolse al mondo dell’industria nell’Europa occidentale e
orientale fu davvero eccezionale. Disilluso dalla fotografia di reportage,
dagli anni '60 inizia a realizzare foto per volumi illustrati di storia e di
argomenti culturali, come l'Odissea, la Bibbia, la storia dell'Austria e della
Francia, costruendo al contempo un enorme archivio fotografico. Ad oggi ha
pubblicato oltre 60 libri, tra cui la storia dell’Austria e del Rinascimento
italiano. Numerosi i riconoscimenti e i premi conferitigli, tra i quali l’American
Art Editors Award, per il suo lavoro durante la rivoluzione ungherese e il
Premio Nadar per il suo libro “Odyssee”. Erich Lessing vive a Vienna e continua
ad operare su nuovi canali di distribuzione di materiale culturale a livello
mondiale. E’ un membro dell’ICOM, International Council of Museum, e del CIDOC,
la sezione dell’ICOM a sostegno della documentazione. I suoi reportage non
raccontano dei rappresentanti del potere o di protagonisti celebri ma di persone
comuni ritratte nella loro quotidianità. Suo desiderio di sempre, infatti, quello di raccontare
il mondo andando oltre l'abituale e il conosciuto... l'altrove.
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