"Vorrei che i miei lavori
potessero sopravvivermi"
Lu Nan
Lu Nan nasce a Pechino, Cina, nel
1962. Diventa fotografo indipendente dopo aver lavorato per il National
Pictorial per 5 anni. Dal 1989 al 1990, realizza una serie di lavori sulle
condizioni di vita dei pazienti negli ospedali mentali cinesi: La gente dimenticata: la condizione dei
pazienti psichiatrici cinesi. Lu Nan ha osservato oltre 14.000 persone con
diversi problemi mentali in 38 ospedali di 10 province e città cinesi. Sono questi
i dimenticati dalla società. Ha anche visitato centinaia di famiglie dei
pazienti per completare il suo lavoro. Dal 1992 al 1996, ha scattato una serie
di immagini sul cattolicesimo in Cina: On
The Road: La fede cattolica in Cina. Durante questo periodo, ha visitato più
di 100 chiese, concentrandosi sulla vita quotidiana delle persone al suo
interno e mostrando come essi praticano l'amore e la fede. Dal 1996 al 2004, ha lavorato
sulla vita quotidiana dei contadini tibetani:
Four Seasons: Every day Life dei contadini tibetani. E’ questo uno dei suoi
lavori fotografici più importanti. Durante questi 8 anni, almeno la metà li ha
trascorsi vivendo in Tibet con la popolazione locale per catturare ogni momento
di vita in quei luoghi di culto e mistero. Lu Nan è conosciuto come "il
fotografo più popolare della Cina”. E’molto ricercato, ma è estremamente
selettivo sugli eventi in cui viene coinvolto. Per quindici anni, ha condotto una vita quasi monacale, trascorrendo il suo
tempo lavorando e studiando, perché, secondo una sua filosofia, "le cose
buone vengono fuori dalla reticenza".
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