Calatabiano, Valle dell’Alcantara
– 20 maggio 2017
Le prime luci del giorno accompagnano i devoti
alla piccola chiesa del Santissimo Crocifisso sul Monte Castello (160mt di
altitudine). Un percorso faticoso su un pendio ripidissimo, fatto di scivolosi gradoni
di pietra bianca, a tratti ormai quasi inesistenti. Un appuntamento che si ripete
da oltre 250 anni e che ogni anno rinnova lo spirito sacro del popolo
siciliano. Celebrazioni che iniziano all’alba del penultimo sabato del mese di
maggio, con la “Vestizione” del Simulacro del Santo Patrono e si concludono al
calare del sole, quando oltre trenta devoti prendono in spalla la “Vara dorata”
e scendono verso il paese. Mani che si stringono e braccia
che si aggrovigliano nella percezione del pericolo...Caos e concitazione misti
all'odore della fatica e al sapore della polvere. Sei minuti e mezzo di
adrenalina pura; momenti di tensione dovuti alla paura che i portatori della
vara possano scivolare, soprattutto nell’ultima pericolosa curva al termine del
percorso. Una processione singolare e unica...la discesa dell'Esorcista Nero...San Filippo Siriaco.
© Vito Finocchiaro
I devoti salgono verso la chiesa sul Monte Castello,
un percorso ripidissimo e faticoso
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© Vito Finocchiaro I bambini aspettano "a nisciuta du Santu" |
© Vito Finocchiaro La corsa lungo il pericoloso pendio |
© Vito Finocchiaro
Una processione singolare e unica.
La vorticosa discesa dell'Esorcista Nero...San Filippo Siriaco.
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