Le mie fotografie non nascono dettate dalle regole ma dalle emozioni. Scatti che si susseguono per raccontare, cogliere la vita e perché fotografare è il mio modo di vivere la vita. Io sono “nato” fotografo, la fotografia è parte di me, e per questo voglio che siano i miei scatti a parlare della mia vita e di ciò che mi circonda. Una fotografia deve lasciare un segno, colpendo lo spettatore con l’immagine, così come lo scrittore colpisce con l’uso delle parole. Purtroppo, però, oggi “la povertà” nel saper comunicare attraverso l’immagine porta sempre più spesso molti fotografi ad un uso eccessivo di testi scritti. Ogni arte ha un suo linguaggio...non dimentichiamolo...A tal proposito un mio personale pensiero su quelle che dovrebbero essere le proporzioni tra fotografia e descrizione...
IMMAGINE 80% -
Perché uno scatto deve avere quel
qualcosa che catturi l’attenzione, qualcosa che porti lo spettatore dentro la foto
stessa.
DESCRIZIONE 15% -
Perché deve semplicemente rafforzare l’immagine.
SPETTATORE 5% - Perché bisogna lasciare anche il
giusto spazio all’immaginazione di chi
guarda.
Vito Finocchiaro
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